dal 7  al 13 Febbraio 2011
6 Febbraio 2011 n° 176


7 LUNEDÌ - S. Perpetua e Felicita, martiri
            *          8:30     S. Messa (+ fam. Fumagalli e Corno)
            *          16:30   Catechesi  1^ e 2^ elementare
            *          17:30   Allenamenti di pallavolo “under 12” presso la palestra delle scuole medie
            *          21:00   Incontro Caritas in casa parrocchiale
            *          21:00   Prove del Coro in sala Santa Rita

8 MARTEDÌ - S. Girolamo Emiliani
            *          8:30     S. Messa
            *          16:30   Catechesi  5^ elementare e 1^ media
            *          18:00   Allenamenti di pallavolo “under 10” presso la palestra delle scuole elementari

9 MERCOLEDÌ - S. Giuseppina Bakhita, vergine
            *          9:30     S. Messa (+ Panzeri Giorgio)
            *          16:30   Catechesi  3^ e 4^ elementare
            *          17:30   Allenamenti di pallavolo “under 12” presso la palestra delle scuole medie
            *          20:45   Catechesi  adolescenti
            *          21:00   Prove del Coro in sala Santa Rita

10 GIOVEDÌ - S. Scolastica, vergine
            *          16:40   S. Messa nella cappella dell'oratori
            *          18:00   Allenamenti di pallavolo “under 10” presso la palestra delle scuole elementari

11 VENERDÌ - Beata Vergine Maria di Lourdes
            *          8:30     S. Messa (i.o. per tutti gli ammalati della parrocchia )
            *          18:00   Catechesi  2^ e 3^ media
                                   ATTENZIONE: ricordiamo a tutti i ragazzi di 3^ media che la 1a tappa
                                   del cammino di professione di fede è fissata per sabato 19 febbraio
                                   durante la Messa delle ore 18:00

12 SABATO -
            *          16:30   SPORTELLO CARITAS presso la casa parrocchiale
            *          17:00   S. Confessioni, in chiesa
            *          18:00   S. Messa domenicale vigiliare (+ Mandelli Elisabetta - - Corno Natale e Bonanomi Paolo - - Ferrario Giuseppe)
            *          18:15   calcio cat. OPEN: G.S. San Luigi B - GSO Viganò

13 DOMENICA - SESTA DOPO L’EPIFANIA
            *          8:00     S. Messa (i.o. intenzione particolare)
            *          10:30   S. Messa (+ Ienco Cristina)
            *          15:30   nella cappella dell’oratorio: recita del Santo Rosario
                                   segue: incontro per gli iscritti all’Azione Cattolica parrocchiale
            *          16:00   calcio cat. TOP JUNIOR: G.S. San Luigi - OSG Olgiate Molgora
            *          16:00   FILM: Cattivissimo Me
            *          21:00   FILM: Stanno tutti bene

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 Joy ……… grazie!
ai catechisti, a 18enni e adolescenti, alle mamme che si son fatte coinvolgere!
 dA

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33° GIORNATA PER LA VITA

EDUCARE alla pienezza della VITA

L'educazione è la sfida e il compito urgente a cui tutti siamo chiamati, ciascuno secondo il ruolo proprio e la specifica vocazione.

Auspichiamo e vogliamo impegnarci per educare alla pienezza della vita, sostenendo e facendo crescere, a partire dalle nuove generazioni, una cultura della vita che la accolga e la custodisca dal concepimento al suo termine naturale e che la favorisca sempre, anche quando è debole e bisognosa di aiuto.

Come osserva Papa Benedetto XVI, «alla radice della crisi dell'educazione c'è una crisi di fiducia nella vita» (Lettera alla Diocesi e alla città di Roma sul compito urgente dell'educazione, 21 gennaio 2008). Con preoccupante frequenza, la cronaca riferisce episodi di efferata violenza: creature a cui è impedito di nascere, esistenze brutalmente spezzate, anziani abbandonati, vittime di incidenti sulla strada e sul lavoro.

Cogliamo in questo il segno di un'estenuazione della cultura della vita, l'unica capace di educare al rispetto e alla cura di essa in ogni stagione e particolarmente nelle sue espressioni più fragili. Il fattore più inquietante è l'assuefazione: tutto pare ormai normale e lascia intravedere un'umanità sorda al grido di chi non può difendersi. Smarrito il senso di Dio, l'uomo smarrisce se stesso: «l'oblio di Dio rende opaca la creatura stessa» (Gaudium et spes, n. 36).

Occorre perciò una svolta culturale, propiziata dai numerosi e confortanti segnali di speranza, germi di un'autentica civiltà dell'amore, presenti nella Chiesa e nella società italiana. Tanti uomini e donne di buona volontà, giovani, laici, sacerdoti e persone consacrate, sono fortemente impegnati a difendere e promuovere la vita. Grazie a loro anche quest'anno molte donne, seppur in condizioni disagiate, saranno messe in condizione di accogliere la vita che nasce, sconfiggendo la tentazione dell'aborto.

Vogliamo di cuore ringraziare le famiglie, le parrocchie, gli istituti religiosi, i consultori d'ispirazione cristiana e tutte le associazioni che giorno dopo giorno si adoperano per sostenere la vita nascente, tendendo la mano a chi è in difficoltà e da solo non riuscirebbe a fare fronte agli impegni che essa comporta.

Quest'azione di sostegno verso la vita che nasce, per essere davvero feconda, esige un contesto ecclesiale propizio, come pure interventi sociali e legislativi mirati. Occorre diffondere un nuovo umanesimo, educando ogni persona di buona volontà, e in particolare le giovani generazioni, a guardare alla vita come al dono più alto che Dio ha fatto all'umanità. «L'uomo – afferma Benedetto XVI – è veramente creato per ciò che è grande, per l'infinito. Il desiderio della vita più grande è un segno del fatto che ci ha creati Lui, che portiamo la sua “impronta”. Dio è vita, e per questo ogni creatura tende alla vita; in modo unico e speciale la persona umana, fatta ad immagine di Dio, aspira all'amore, alla gioia e alla pace» (Messaggio per la XXVI Giornata Mondiale della Gioventù 2011).

È proprio la bellezza e la forza dell'amore a dare pienezza di senso alla vita e a tradursi in spirito di sacrificio, dedizione generosa e accompagnamento assiduo. Pensiamo con riconoscenza alle tante famiglie che accudiscono nelle loro case i familiari anziani e agli sposi che, talvolta anche in ristrettezze economiche, accolgono con slancio nuove creature. Guardiamo con affetto ai genitori che, con grande pazienza, accompagnano i figli adolescenti nella crescita umana e spirituale e li orientano con profonda tenerezza verso ciò che è giusto e buono. Ci piace sottolineare il contributo di quei nonni che, con abnegazione, si affiancano alle nuove generazioni educandole alla sapienza e aiutandole a discernere, alla luce della loro esperienza, ciò che conta davvero.

Oltre le mura della propria casa, molti giovani incontrano autentici maestri di vita: sono i sacerdoti che si spendono per le comunità loro affidate, esprimendo la paternità di Dio verso i piccoli e i poveri; sono gli insegnanti che, con passione e competenza, introducono al mistero della vita, facendo della scuola un'esperienza generativa e un luogo di vera educazione. Anche a loro diciamo grazie.

Ogni ambiente umano, animato da un'adeguata azione educativa, può divenire fecondo e far rifiorire la vita. È necessario, però, che l'anelito alla fraternità, posto nel profondo del cuore di ogni uomo, sia illuminato dalla consapevolezza della figliolanza e dalla gratitudine per un dono così grande, dando ali al desiderio di pienezza di senso dell'esistenza umana. Il nostro stile di vita, contraddistinto dall'impegno per il dono di sé, diventa così un inno di lode e ci rende seminatori di speranza in questi tempi difficili ed entusiasmanti.

            IL CONSIGLIO PERMANENTE DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA