Fonte Battesimale

A sinistra, in fondo alla nostra chiesa
- dedicata a Giovanni Battista bambino -
ha sede il battistero,
luogo nel quale vengono accolti
coloro che vogliono diventare figli di Dio

Vi si accede scendendo un gradino,
segno visibile di quella immersione nell’acqua
- battesimo appunto -
dalla quale si emerge poi
liberati dal male e resi figli

Mi accolgono raffigurazioni essenziali,
la prima delle quali dice che Gesù
ha scelto di stare dalla parte di coloro
che vogliono essere figli di Dio:
anche lui ha voluto il battesimo,
solidale con tutti gli uomini
bisognosi di salvezza


Poi un giorno disse:
“io sono la luce”
per questo nel battesimo viene consegnata
la candela accesa:
segno di Gesù che ci sottrae al buio del male
e della solitudine;
nella famiglia di Dio ciascuno trova calore

Illuminati da Gesù,
indossiamo la veste bianca,
segno della nuova vita senza fine,
abito per entrare al banchetto
nella casa del Padre,
dove tutti hanno un posto,
anche - e soprattutto - i poveri


Tutto questo è reso possibile
dall’effusione dello Spirito
che nel nostro cuore
e sulle nostre labbra
pone il grido:
“Abbà, Padre”
e noi siamo veramente suoi figli!

Questo grande mistero si compie oggi
nel battistero, presso il fonte battesimale
la cui forma - a pianta ottagonale -
richiama i sette giorni della creazione
e quindi è sintesi della vita e di ogni cosa
donata agli uomini;
contemporaneamente indica
l’ottavo giorno,
il giorno della risurrezione
dove tutte le cose
e ogni persona di buona volontà
incontrano Dio
e un principio che non ha fine

Il gesto del Battista,
ripreso e arricchito da Gesù
e poi consegnato alla Chiesa
oggi


data
 

viene ripetuto su di te carissimo/a


nome e cognome


e così anche di te potranno dire
“è un cristiano”,
appartiene per sempre a Gesù!