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PARROCCHIA SAN GIOVANNI BATTISTA

sacerdote:don Alfredo Maggioni (Parroco)
 piazza san Giovanni 3   -   039 990 2682

Una nuova presenza tra noi

 “mi chiamo FERDINAND”

Mi chiamo KOUADIO KOMENAN FERDINAND, nato il 25 agosto 1976 a M'Bahiakro, diocesi di Bouaké nel centro della Costa d'Avorio. Sono l'ultimo di cinque figli: tre femmine e due maschi.
Sono nato in una famiglia non cristiana, ove si praticava la religione tradizionale africana (animismo). Ho scoperto la strada della chiesa a tredici (13) anni, quando mi sono iscritto alla catechesi. Prima di quell'età non frequentavo la chiesa. Andavo a messa una o due volte l'anno, precisamente la veglia di Natale, perché è la festa dei bimbi. Visitavo volentieri il presepio e guardavo i balletti e le scenette preparati dai ragazzi della parrocchia; mi piacevano moltissimo.
Dopo tre anni di catechesi, ho ricevuto il battesimo e la prima comunione lo stesso giorno nel 1992: avevo già sedici (16) anni. Un anno dopo, cioè nel 1993, ho ricevuto il sacramento della cresima.
Dopo la Cresima, mi sono iscritto in un gruppo giovanile della Parrocchia (JTC), che, tradotto sarebbe "Giovani Testimoni di Cristo". Con le responsabilità che avevo in questo gruppo, ho imparato moltissimo, soprattutto le cose riguardanti i giovani. In tutti gli anni trascorsi in questo gruppo giovanile, del quale sono stato responsabile per due anni, ho organizzato degli incontri e dei ritiri su vari temi come la castità, la continenza, le relazioni ragazzi-ragazze, la droga, la sigaretta, l'alcool, la preghiera, il comportamento del giovane cattolico a scuola, i rapporti con i genitori e i familiari … Così mi sono trovato in prima linea, a guidare i giovani della mia età. E' stato un impegno molto grande e soprattutto una sfida che dovevo rilevare con il mio modo di vivere. Ben evidentemente non potevo più permettermi alcune leggerezze. Ho cominciato a pregare nel gruppo di Rinnovamento Carismatico Cattolico della mia Parrocchia, un movimento diffusissimo nella Chiesa ivoriana. Mentre frequentavo il movimento carismatico, ho fatto dei ritiri durante i quali ho avuto il tempo di interrogarmi sul mio futuro. Avevo già diciotto (18) anni e cominciavo a riflettere seriamente sugli studi che volevo fare, la vita professionale e la persona, con cui volevo vivere, caso mai decidessi di sposarmi, e molte altre domande, che poteva porsi un diciottenne. Respingevo tuttavia ogni idea di vocazione sacerdotale. Io volevo essere cristiano, solo un cristiano e nient'altro.
Finita la maturità, mi sono trasferito a Bouaké per fare degli studi di Giurisprudenza. Avevo venti (20) anni, e sognavo di diventare Notaio, sposo e padre di due figli.
Tuttavia molte cose sono cambiate, mi abitava fortemente l'idea di diventare sacerdote. Ero come diviso in me stesso, poiché c'è una parte di me che voleva il sacerdozio e un'altra parte mi suggeriva la vita professionale e familiare. Ne ho sofferto per molto tempo. Ho avvicinato i Missionari del P.I.M.E. per cominciare un cammino di discernimento vocazionale durato più di tre anni. Non ho esitato ad esporre al mio Padre spirituale i miei dubbi e le mie angosce legate a questa paura. In effetti, mi facevo due interrogazioni: è possibile che Dio abbia chiamato me? Sono capace di vivere da prete, con tutto ciò che il sacerdozio comporta come sacrificio? Avevo anche paura della reazione degli altri. 
Con l'aiuto del Padre spirituale, ho deciso di fare il salto di qualità, cioè lasciare gli studi che non avevo ancora terminato per entrare in seminario. Avevo venticinque (25) anni. Mi fu chiesto di passare un tempo nella mia parrocchia di origine (M'Bahiakro) per farmi conoscere meglio dal parroco e dai parrocchiani. Dopo otto (8) mesi di stage, ho presentato la domanda di entrare in Seminario. E' con grande gioia che ho ricevuto il permesso di cominciare la mia formazione. Dopo il triennio filosofico, mi sono trasferito in Italia il 23 agosto 2005 per proseguire la mia formazione. I miei primi due anni in Italia, li ho trascorsi a Roma per lo studio della lingua italiana e la spiritualità del P.I.M.E. Da aprile 2007 vivo a Monza nella comunità formativa dell'Istituto, ove faccio i miei studi di teologia.
Alla formazione spirituale e teologica che ricevo a Monza, bisogna aggiungere un'esperienza pratica di pastorale parrocchiale. E' la ragione per la quale il sabato 11 ottobre scorso ho cominciato il mio apostolato nella parrocchia di San Giovanni Battista a Cernusco Lombardone.

Ringrazio di cuore Il Parroco Don Alfredo di avermi accettato in questa parrocchia. Conto sull'aiuto di tutta la comunità parrocchiale, che mi è stata così accogliente e simpatica nel mio primo impatto.

Nel mio piccolo, non esiterò a dare e a fare in questa Parrocchia ciò che posso, aspettando il giorno in cui il Signore che mi ha chiamato mi troverà degno della Missione ad Gentes. Tutto il mio desiderio è di farmi missionario e andare ad annunciare la Buona Novella a chi non ha ancora Gesù conosciuto. Se i missionari non fossero andati a seminare il Vangelo nella mia terra, io non mi sarei mai svegliato alla luce di questa Parola che ha trasformato la mia vita.
Conoscere il Cristo è un Diritto per tutti i popoli. Annunciare il Cristo a tutti i popoli è un Dovere per ogni cristiano.
Vi assicuro delle mie preghiere e mi affido alle vostre, cosicché, se tale è la volontà di Dio, avvenga il giorno in cui il Signore mi farà la grazia del Sacerdozio Missionario. 

                                                           Ferdinand